In auto (parcheggi a pagamento) o in treno fino alla stazione di Morteratsch.

Estate: Stazione Morteratsch: 2 ore attraverso il sentiero dei rifugi.
Ci sono due modi per raggiungere il rifugio Boval. Dopo i binari ferroviari a valle, il primo bivio dopo circa 100 m porta al bosco sulla destra. I primi 100 m di dislivello portano un po' più in alto sul pendio. Segue poi un sentiero di malga che sale uniformemente parallelo al ghiacciaio.

Nella seconda variante, si scende a valle sul sentiero del ghiacciaio nel fondovalle (sentiero naturale del ghiacciaio in salita o in discesa). Dopo la tavola annuale 1920 segue un'inversione di marcia, che è contrassegnata con Chünetta. Eccola di nuovo a destra, un po' più ripida fino al sentiero di capanna che sale uniformemente.

Nell'ultima parte dell'escursione diventa di nuovo un po' più ripida. Questi passaggi sono fissati con una fune metallica (corrimano).

(Grado di difficoltà T2-3, distanza ca. 4,5 km e dislivello di circa 600 m).
La discesa a valle dura circa un' ore e mezza.

L'inverno: Dalla stazione di Morteratsch, attraverso il ghiacciaio di Morteratsch (circa 2-3 ore) o facendo la discesa partendo dal Berghaus Diavolezza,  attraverso il ghiacciaio Pers-/Morteratsch con breve salita al rifugio (circa da 1,5-2 ore).